I Maccheroncini di Campofilone sono stati riconosciuti con Indicazione Geografica Protetta il 13 Novembre 2013.
Essi sono il frutto della maestria delle massaie di Campofilone,
testimoni, maestre e custodi di un'antica arte tramandata di generazione in generazione.
Preparati e gustati nelle case del borgo già nel 1400,
i sottilissimi Maccheroncini di Campofilone vengono citati in numerosi scritti, tra i quali ricordiamo quelli risalenti al Concilio di Trento del 1560, "così sottile da sciogliersi in bocca",
e quelli del poeta Giacomo Leopardi che li annota tra i 49 piatti che più amava.
Ogni anno, sin dall'estate del 1964, tutto il paese si riunisce nella festa della piazza
per cucinare ed esaltare questo tipico prodotto.
Ancora oggi, nella prima decade del mese di Agosto, il borgo si veste di luci, colori e profumi
per la Sagra Nazionale dei Maccheroncini di Campofilone IGP
e accoglie numerosissimi turisti pronti a degustare un piatto della nostra tradizione.